Il Quarantotto nel Baldo-Garda. Raccontare il passato per vivere il presente. Edizione 2021
Il Quarantotto nel Baldo-Garda.
Raccontare il passato per vivere il presente.
In queste pagine vi proponiamo un viaggio motivazionale alla riscoperta dei luoghi raccontati da un “militare combattente” piemontese-savoiardo sui vari fronti delle prime battaglie risorgimentali.
L’intento è di soddisfare la curiosità crescente del “turista storico” alla ricerca di nuove verità emergenti da visuali prospettiche innovative. Alla base di questo narrare ci sono le trenta lettere dal “fronte” che raccontano la prima guerra di indipendenza vista dal soldato Pietro Antonio Boggio-Bertinet, soldato di truppa, dell’Armata Sarda, che tra i mesi di aprile ed agosto del 1848 ha “girovagato” per i nostri paesi del Baldo Garda.
La pubblicazione, focalizzata sugli occhi e i pensieri del soldato narrante, si colloca bene nel solco del “Museo Diffuso del Risorgimento” che alcuni Comuni del comprensorio del Baldo Garda (ma ci sono anche comuni lombardi e trentini) hanno voluto creare mettendo in rete i luoghi della storia con lo scopo di valorizzarli.
Ma in che modo? Dando voce ai luoghi, facendoli dialogare coordinati, così da poter evidenziare le radici comuni, tali da esaltare la nostra appartenenza ad un contesto ambientale unico, ricco di cultura ed esperienze appetibili e utili al turista più versatile anche culturalmente, per saziarlo di meditata conoscenza ambientale, storica e naturalistica dell' ambito Baldo Garda.